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28/06/2024

I Diritti e i Doveri dell'Amministratore di Sostegno

 I Diritti e i Doveri dell'Amministratore di Sostegno - Blog | Maria Teresa Bergamaschi

Le Responsabilità Legali e Etiche dell'Amministratore di Sostegno

L'amministrazione di sostegno è una misura di protezione giuridica pensata per assistere le persone che, a causa di malattia, disabilità o altre condizioni, non possono provvedere autonomamente ai propri interessi. L'amministratore di sostegno ha un ruolo cruciale in questo contesto, con diritti e doveri specifici che devono essere rispettati per garantire il benessere e la dignità della persona assistita. In questo articolo, esploreremo in dettaglio i diritti e i doveri dell'amministratore di sostegno, evidenziando le responsabilità legali ed etiche associate a questo ruolo.

Diritti dell'Amministratore di Sostegno

L'amministratore di sostegno ha diversi diritti che gli permettono di svolgere efficacemente il proprio ruolo e di prendere decisioni nel migliore interesse della persona assistita.

Diritto di Accesso alle Informazioni
L'amministratore di sostegno ha il diritto di accedere a tutte le informazioni rilevanti riguardanti la persona assistita, inclusi documenti medici, finanziari e legali. Questo diritto è essenziale per comprendere appieno le necessità e le condizioni della persona e per prendere decisioni informate.

Diritto di Rappresentanza Legale
L'amministratore di sostegno ha il diritto di rappresentare legalmente la persona assistita in atti giuridici e amministrativi, come la firma di contratti, la gestione del patrimonio, e la rappresentanza in procedimenti legali.

Diritto di Intervento sui Beni
In base ai compiti specifici assegnati dal giudice tutelare, l'amministratore di sostegno può avere il diritto di intervenire nella gestione dei beni e delle finanze della persona assistita, per esempio gestendo conti bancari, pagando bollette, o vendendo beni mobili o immobili.

Doveri dell'Amministratore di Sostegno

Gli amministratori di sostegno hanno una serie di doveri legali ed etici che devono essere rispettati per garantire il benessere e la protezione della persona assistita.

Dovere di Diligenza
L'amministratore di sostegno deve esercitare il proprio ruolo con la massima diligenza, prudenza e competenza. Questo implica un'attenta gestione delle decisioni e delle azioni intraprese, sempre orientate al miglior interesse della persona assistita.

Dovere di Informazione
L'amministratore di sostegno deve informare regolarmente la persona assistita sulle decisioni prese e sulle azioni intraprese. Questo dovere di informazione è fondamentale per rispettare l'autonomia e la dignità della persona assistita.

Dovere di Riservatezza
Tutte le informazioni personali e sensibili relative alla persona assistita devono essere trattate con la massima riservatezza. L'amministratore di sostegno ha l'obbligo di proteggere queste informazioni da divulgazioni non autorizzate.

Dovere di Rendiconto
L'amministratore di sostegno deve tenere una contabilità precisa e dettagliata di tutte le operazioni finanziarie effettuate per conto della persona assistita e presentare periodicamente un rendiconto al giudice tutelare.

Responsabilità Legali dell'Amministratore di Sostegno

La mancata osservanza dei doveri può comportare gravi conseguenze legali per l'amministratore di sostegno. Tra le responsabilità legali più rilevanti vi sono:

Responsabilità Civile
L'amministratore di sostegno può essere ritenuto civilmente responsabile per eventuali danni causati alla persona assistita a causa di negligenza, imprudenza o imperizia nella gestione del suo ruolo. In tali casi, può essere tenuto a risarcire i danni subiti dalla persona assistita.

Responsabilità Penale
In situazioni di abuso del proprio ruolo o di gestione fraudolenta dei beni della persona assistita, l'amministratore di sostegno può incorrere in responsabilità penali. Tali reati possono includere appropriazione indebita, truffa o maltrattamenti.

Domande Frequenti

Il giudice tutelare vigila sull'operato dell'amministratore di sostegno. Quest'ultimo è tenuto a presentare periodicamente un rendiconto al giudice, che verifica la correttezza delle operazioni svolte

Sì, l'amministratore di sostegno può essere revocato o sostituito dal giudice tutelare in qualsiasi momento, se non adempie ai propri doveri o se vengono meno le condizioni che hanno portato alla sua nomina.

I limiti dell'intervento dell'amministratore di sostegno sono definiti dal giudice tutelare nel decreto di nomina. L'amministratore può solo compiere gli atti specificatamente autorizzati dal giudice.