M T B

27/06/2024

Come Richiedere l'Amministrazione di Sostegno: Guida Passo-Passo

Come Richiedere l'Amministrazione di Sostegno: Guida Passo-Passo - Blog | Maria Teresa Bergamaschi

Procedura e Documentazione Necessaria per Nominare un Amministratore di Sostegno

L'amministrazione di sostegno è una misura di protezione giuridica essenziale per assistere le persone che, a causa di una malattia, disabilità o altra condizione di fragilità, non sono in grado di provvedere ai propri interessi. Richiedere l'amministrazione di sostegno può sembrare un processo complesso, ma con una guida chiara e dettagliata, è possibile affrontarlo con successo. In questo articolo, offrirò una guida passo-passo su come richiedere l'amministrazione di sostegno, inclusa la documentazione necessaria e il ruolo del tribunale nel processo di nomina.

Valutare la Necessità dell'Amministrazione di Sostegno

Prima di iniziare la procedura formale, è importante valutare se l'amministrazione di sostegno è la misura più appropriata per la situazione specifica della persona interessata. Questo strumento è particolarmente indicato quando la persona non è completamente incapace, ma ha bisogno di assistenza per gestire determinate attività quotidiane o amministrative.

Preparare la Documentazione Necessaria

La richiesta di amministrazione di sostegno richiede una serie di documenti che devono essere preparati e allegati all'istanza. La documentazione necessaria include:
  • Certificato Medico: Un certificato rilasciato da un medico che attesti le condizioni di salute della persona e la necessità di assistenza.
  • Relazione Sociale: Una relazione redatta da un assistente sociale che descriva la situazione personale e sociale della persona.
  • Documentazione Finanziaria: Documenti che attestano la situazione patrimoniale e finanziaria della persona, se rilevanti per la gestione delle sue finanze.
  • Eventuali Testamenti o Volontà: Se la persona ha lasciato indicazioni scritte su chi desidera come amministratore di sostegno, queste devono essere incluse.

Redigere l'Istanza

L'istanza per la nomina di un amministratore di sostegno deve essere presentata al giudice tutelare del tribunale competente. L'istanza deve contenere:
  • Dati Anagrafici: I dati anagrafici completi della persona che necessita dell'amministrazione di sostegno e del richiedente.
  • Motivazione: Una descrizione dettagliata delle ragioni per cui si richiede l'amministrazione di sostegno, basata sulla documentazione medica e sociale.
  • Proposta di Amministratore: Se il richiedente ha una persona specifica in mente per il ruolo di amministratore di sostegno, deve indicarlo nell'istanza, fornendo i dati anagrafici e le motivazioni della scelta.

Presentare l'Istanza al Tribunale

L'istanza, corredata di tutta la documentazione necessaria, deve essere depositata presso l'ufficio del giudice tutelare del tribunale competente. È possibile che il richiedente debba pagare una tassa di bollo al momento della presentazione.

Audizione delle Parti

Dopo la presentazione dell'istanza, il giudice tutelare fisserà un'udienza per ascoltare le parti coinvolte. Durante l'udienza, il giudice valuterà:
  • La Persona Interessata: Verrà ascoltata la persona che necessita dell'amministrazione di sostegno, per comprendere direttamente le sue condizioni e le sue necessità.
  • Il Richiedente e i Familiari: Verranno ascoltati il richiedente e, se necessario, altri familiari o persone vicine alla persona interessata, per raccogliere ulteriori informazioni e opinioni.

Valutazione e Nomina dell'Amministratore di Sostegno

Basandosi sulle informazioni raccolte e sulla documentazione presentata, il giudice tutelare deciderà se concedere l'amministrazione di sostegno. Se la decisione è positiva, il giudice: Nomina l'Amministratore di Sostegno: Indica nel decreto di nomina l'amministratore di sostegno e specifica i compiti e i limiti del suo intervento.
Definisce i Compiti: Delinea le attività specifiche per le quali l'amministratore di sostegno ha potere decisionale, garantendo che la persona assistita mantenga la massima autonomia possibile.

Domande Frequenti

L'istanza può essere presentata dalla persona interessata, dai familiari, dal tutore o curatore, dal pubblico ministero o da qualsiasi altra persona che abbia un interesse legittimo.

La tempistica può variare a seconda della complessità del caso e del carico di lavoro del tribunale. Generalmente, il processo può durare da alcune settimane a diversi mesi.

Sì, il giudice tutelare può revocare o sostituire l'amministratore di sostegno in qualsiasi momento, se ritiene che non stia svolgendo adeguatamente i suoi compiti o se le condizioni della persona assistita cambiano.